Si è svolta ieri mattina l’iniziativa dal titolo “Tra il fiume e il mare c’è di mezzo il fare” consistente nella pulizia dell’area della Foce del Platani e rientrante nel calendario di attività del Progetto Open Beach di Marevivo Sicilia.
I volontari hanno trovato una situazione critica con detriti accumulati da tempo e mai rimossi. Detriti che provengono sia dal mare che dallo stesso fiume che li ha portati a valle.
Centinaia e centinaia di bottiglie di plastica, polistirolo sparso ovunque, flaconi di sostanze utilizzate per il trattamento dei terreni, decine di bombole di gas, gli immancabili pneumatici, carcasse di elettrodomestici, ombrelloni rotti e di tutto di più.
Uno spettacolo indegno che fa riflettere sull’indifferenza dell’uomo nei confronti dell’ambiente ma che non ha scoraggiato gli operatori Marevivo e tutti gli intervenuti che hanno cercato di ridare dignità a quel posto candidato a diventare bene dell’UNESCO.
Hanno preso parte all’iniziativa anche i ragazzi dell’associazione 92011 e del WWF O.A. Area Mediterranea.
Eccovi uno spettacolare video realizzato da Luca Rappa e qualche foto della giornata.