L’anno scolastico 2017 parte all’insegna del tutto esaurito per il progetto dell’Associazione Marevivo “Delfini Guardiani” che quest’anno sarà sviluppato in tante isole italiane e con orgoglio in tutte le isole minori siciliane e per la prima volta anche a Pantelleria e a Siracusa per accompagnare i giovani studenti in un percorso di conoscenza del territorio, guardando alla natura, alla cultura e alle tradizioni isolane.
L’obiettivo del progetto, partito da Capri nel 2009, è la sensibilizzazione dei più giovani, che attraverso laboratori a cielo aperto, lezioni ed esercitazioni saranno guidati verso una maggiore consapevolezza dell’importanza della tutela dell’ambiente e della salvaguardia dello straordinario patrimonio che caratterizza queste perle del Mediterraneo.
Il presidente della delegazione siciliana di Marevivo, Fabio Galluzzo, afferma: “raggiungeremo tutte le isole e tutti i bambini, da Alicudi a Linosa per portare il messaggio dell’importanza della tutela del mare e per approfondire le caratteristiche scientifiche e culturali del luogo in cui vivono” – “Tre o quattrocento, il numero non sarà un ostacolo per i nostri obiettivi e per la nostra azione educativa, continua Fabio Galluzzo, questi bambini spesso a causa delle difficoltà legate ai trasporti e al costo che comporta lo sviluppo di attività trasversali al loro percorso scolastico, finiscono per godere di minori opportunità rispetto ai loro compagni della terraferma, e questo può essere un ostacolo per la loro crescita civica e professionale’’.
Grandi alleati dell’iniziativa oltre agli sponsor saranno tutti i dirigenti scolastici e gli insegnanti e una squadra di oltre venticinque giovani volontari con ampia professionalità ed esperienza nell’ambito dei contenuti che saranno affrontati; questi giovani viaggeranno in lungo e largo, per mare e per terra, per far vivere ai loro futuri piccoli amici delle esperienze emozionanti, fuori dall’aula.
Dalla spiaggia, al mare e alla montagna, all’incontro con i pescatori, con gli anziani artigiani e con le autorità, per le strade e i sentieri, tra le acque cristalline e le rocce, l’ambiente diventerà lo strumento per conoscere ed apprendere, ma soprattutto per imparare le regole di un comportamento rispettoso che alla fine del percorso consentirà loro di acquisire l’attestato di “delfino guardiano”.
Sarà importante far comprendere ai partecipanti che il piccolo mondo in cui vivono è un vero e proprio scrigno di tesori che merita attenzione e tutela e che un ambiente salubre ed un mare pulito possono trasformarsi in una grande opportunità e in un’importante occasione di sviluppo economico sostenibile che potrebbe consentire loro di realizzarsi professionalmente e rimanere a vivere nell’isola in cui sono nati.
Quattro le tematiche che saranno affrontate: il Mare, il rapporto Uomo-Mare, le Piante e gli Animali dell’isola e SOS biodiversità.
Quest’anno le attività prevedono anche di trasformare gli studenti in piccoli giornalisti con l’edizione di alcune telecronache che andranno a comporre un Bio TG che racconterà non solo le bellezze delle varie isole, ma anche il degrado, i pericoli che incombono sulla biodiversità e le minacce che rischiano di compromettere il patrimonio isolano. Il tutto visto con gli occhi dei bambini e con quel senso di responsabilità che è il traguardo finale del progetto, che ambisce a trasformare questi giovani delfini guardiani in veri e propri cittadini attivi e sensibili, attente sentinelle pronte a intervenire e a denunciare senza reticenze gli atti lesivi contro il patrimonio e contro l’ambiente.
A Pantelleria il programma prevede tra le varie attività lo studio della vita delle piante finalizzato ad affrontare i temi relativi alla tutela dei boschi e della vegetazione locale, come analisi e replica agli incendi che l’estate scorsa hanno distrutto una delle più grandi aree boschive dell’isola.
Ai piccoli studenti sarà insegnato come realizzare un erbario con la semina e il travaso delle piante endemiche e come curarle, amarle e farle crescere.
Con un evento che ha unito insegnanti studenti, famiglie e autorità, giorno 16 Marzo i giovani panteschi hanno festeggiato con lo staff di Marevivo, Antonello D’ Aietti, l’uomo che ha salvato nel dicembre scorso quattro delfini arenati tra gli scogli isolani e con lui scopriranno perché è importante tutelare con coraggio il mare e salvaguardare tutte le creature che vi vivono, affinché gli non venga sottratta la varietà e la bellezza della biodiversità.
A Pantelleria il progetto è riuscita a creare una rete collaborativa tra operatori di Marevivo ed esperti isolani incredibilmente fattiva.
Sapienti conoscitori di piante endemiche, pescatori e operatori dell’azienda foreste hanno guidato gli studenti su percorsi naturalisitici ricchi di storia e natura ed hanno trasferito conoscenze uniche sulle caratteristiche territoriali dell’isola.
Gli studenti di Pantelleria e gli insegnanti hanno accolto con estremo entusiasmo l’iniziativa progettuale, che con metodologie attive e coinvolgenti è in grado di far apprendere contenuti scientifici anche complessi
Il progetto Delfini Guardiani è sostenuto oltre cha da Marevivo, dalla Società Castalia, da sempre impegnata nella salvaguardia delle coste e del mare e anche dalle Capitanerie di Porto e dalla Marina Militare Italiana che ogni anno a fine percorso accoglie sulle sue navi scuole i giovani studenti per impartire loro lezioni di navigazione e di sicurezza in mare.
Le attività si concluderanno alla fine di maggio con un evento finale che coinvolgerà tutte le isole e gli studenti che hanno partecipato e che riceveranno ufficialmente dalle autorità militari e civili l’attestato di “Delfini Guardiani dell’Isola”.
“Rimane il sogno – afferma Mariella Gattuso , direttore di Marevivo Sicilia – di poter disporre in futuro delle risorse necessarie per realizzare dei gemellaggi tra le isole che partecipano al progetto, per far scoprire ai bambini gli aspetti che le contraddistinguono e perchè tutti possano conoscersi e sentirsi avvicinati in un’unica grande isola”.