Dopo la bella esperienza dello scorso anno la delegazione siciliana di Marevivo è pronta a ritornare a “Fa La Cosa Giusta! Sicilia“. Anche quest’anno parleremo di stile di vita sostenibile e di turismo responsabile con uno sguardo speciale rivolto alle scuole.
La manifestazione si svolgerà dal 9 al 11 Novembre presso la Fiera del Mediterraneo di Palermo. Ecco il comunicato ufficiale degli organizzatori:
Torna dal 9 all’11 novembre all’ex Fiera del Mediterraneo, Fa’ la Cosa Giusta! Sicilia, la fiera del consumo critico e degli stili di vita sostenibili, giunta quest’anno alla quinta edizione e inserita tra gli eventi di Palermo Capitale Italiana della cultura 2018. La tre giorni è promossa dal Comitato Fa’ la cosa giusta! Sicilia e dal Comune di Palermo. Obiettivo: divulgare modalità di consumo e produzione per la tutela dell’ambiente e della salute umana, valorizzare la filiera corta, creare reti imprenditoriali e sociali quanto più attente al benessere dell’individuo e della società, lavorare alla costruzione di comunità eque, solidali e accoglienti.
Finalità ambiziose che nell’anno in cui Palermo è capitale italiana della cultura allargano lo sguardo al Mediterraeo e all’Europa, ospitando le Giornate Europee dell’economia sociale e solidale, organizzate in collaborazione con Euromed Carrefour – Antenna Europe Direct di Palermo, RIPESS (Rete Intercontinentale dell’Economia Sociale e Solidale), Refugees Welcome e Solidarius International.
Una serie di dibattiti e confronti che porteranno in città, tra gli altri, rappresentanti della Commissione europea, esperti di tante Università italiane, esponenti di gruppi di acquisto solidale e di associazioni di tutta Europa.
“La prospettiva di quest’edizione – dice Nino Lo Bello, coordinatore del Comitato Fa’ la cosa giusta! Sicilia – si propone di essere quanto mai glocal, di affrontare, cioè, questioni globali con lo sguardo alle buone pratiche locali e con focus fondamentali proposte per un cambiamento dell’attuale sistema economico: dalla gestione dei rifiuti a partire dalle compostiere di comunità al turismo responsabile, dalla filiera corta e la tutela dell’agricoltura contadina e della piccola pesca al tema della finanza etica”.
Tra i temi al centro della discussione delle “Giornate dell’Economia sociale e solidale”, lo stato di attuazione di Agenda 20/30, il confronto tra le diverse forme d’agricoltura sociale in Europa, i progetti e sistemi innovativi d’accoglienza per favorire processi d’integrazione e di coesione sociale dei migranti. Tante anche le attività: 11 settori espositivi, proiezioni, mostre, laboratori per gli studenti delle scuole, camminate e focus sui piatti della tradizione e la cucina del riuso.
Il programma delle Giornate e della Fiera sarà presentato il 6 novembre alle 10,00 a Villa Niscemi dal sindaco Leoluca Orlando, da Nino Lo Bello e dai componenti del Comitato organizzatore Silvia Coscienza, Salvatore Cacciola, Giuseppe Notarstefano e Giusi Tumminelli.