Termina l’otto marzo a Catania il percorso educativo Nauticinblu destinato agli studenti degli istituti nautici della Sicilia.
Catania è la quarta ed ultima tappa delle giornate d’informazione e sensibilizzazione promosse dall’associazione Marevivo con il progetto Nauticinblu. Domani 6 marzo si terrà un seminario di presentazione del progetto e delle sue attività presso l’ ITN “Duca degli Abruzzi”di Catania, che ospita oltre mille studenti, ha una sezione professionale e anche l’Accademia per coloro che voglio proseguire un ulteriore e più specialistico percorso formativo dopo il diploma. L’occasione giungerà utile per avviare anche un’analisi approfondita delle grandi emergenze del mare siciliano, e non solo, grazie al contributo offerto da numerosi relatori e specialisti del mare che interverranno domani all’incontro e che prelude a tutta una serie di attività volte a coniugare azioni ecologiche a cura degli studenti e dei volontari di Marevivo presso la spiaggia dell’Ognina, attività di ricerca e analisi dei dati sul marine litter ed infine delle esperienze a bordo di imbarcazioni della Capitaneria di Porto.
Infatti oltre alla presenza delle istituzioni locali e dell’ufficio scolastico regionale, interverranno il C.V. della Capitaneria di Porto di Catania Alfio Di Stefano che affronterà il tema del controllo e della sicurezza in mare, Roberto D’Arrigo – Capo Centro Operativo Emergenze Marittime – Dipartimento della Protezione Civile – Presidenza del Consiglio dei Ministri che affronterà il tema sulle attività della Protezione Civile nelle emergenze marittime, Bianca Maria Lombardo del Dipartimento di Scienze Biologiche, Geologiche e Ambientali dell’Università di Catania che insieme al biologo Francesco Tiralongo illustreranno agli studenti minacce che incombono sulla Biodiversità a causa dell’inquinamento marino, ed ancora il contributo dell’ARPA Sicilia con Gaetano Valastro e del documentarista Riccardo Cingillo che curerà la proiezione di alcuni documentari sui relitti delle grandi guerre e sullo stato dei fondali marini.
Coordinerà l’incontro il direttore regionale di Marevivo, Mariella Gattuso che presenterà le attività portate avanti dall’associazione a difesa del mare e descriverà i contenuti del progetto Nauticinblu.
L’obiettivo dell’iniziativa rimane la sensibilizzazione di coloro che in futuro svolgeranno un lavoro in mare per dotarli di tutte quelle conoscenze specialistiche idonee ad accrescere gli aspetti trasversali della blue economy, che nella sua crescita ed evoluzione non può prescindere dal rispetto e dalla tutela dell’ambiente marino.
“Siamo fieri di aver potuto coinvolgere ben quattro istituti nautici della Sicilia, che si aggiungono agli istituti di tante altre città italiane che hanno aderito al progetto – afferma il delegato e vice presidente di Marevivo Fabio Galluzzo – il mare riveste un’importanza strategica e di grande valenza economica per la nostra regione, ma se non si comprende la necessità dell’affermazione della tutela delle sue risorse, rischiamo di perderlo e di smarrire un patrimonio importantissimo. Educare questi giovani ad un maggiore rispetto del mare, informarli delle grandi possibilità che offre in termini di sbocchi lavorativi, oltre alla marina mercantile e alla pesca, è di estrema importanza per il loro futuro professionale e per quello della salvaguardia ambientale.”