Un’occasione unica per gli studenti dell‘Istituto Amato Vetrano di Sciacca che, nell’ambito del percorso di alternanza scuola lavoro, hanno intrapreso un viaggio su una nave da crociera per vivere un’esperienza diretta in campo lavorativo e approfondire le loro conoscenze sul settore del turismo ambientale.
Il viaggio è divenuto anche un’occasione per analizzare gli impatti generati dalle attività turistiche a carico dell’ambiente naturale e valutare quali misure di contenimento possono essere introdotte per rendere una vacanza più sostenibile.
Il viaggio è iniziato con una tappa a Roma dove gli studenti dell’Amato Vetrano hanno vissuto un’esperienza unica visitando la sede nazionale della Fondazione Marevivo, strutturata in un barcone ormeggiato sul Lungo Tevere.
Accolti con entusiasmo dalla Presidente Rosalba Giugni e dal direttore generale Carmen Di Penta, i giovani studenti hanno avuto l’opportunità di conoscere le iniziative e i progetti ambientali più importanti portati avanti dalla Fondazione Marevivo in 39 anni di attività in campo per la tutela del mare.
Durante la visita gli studenti hanno potuto approfondire le minacce che incombono sull’ambiente marino, la perdita di biodiversità, l’eccessivo sfruttamento delle risorse naturali e partecipare a dibattiti interattivi per comprendere meglio le sfide ambientali che il nostro tempo ci chiede di affrontare.
L’Istituto Amato Vetrano conferma così il proprio impegno nel promuovere l’educazione ambientale, offrendo ai propri studenti nuove opportunità di analisi del mercato del lavoro e confronto con i vari portatori d’interesse che operano nel turismo a livello professionale ed economico, ma anche con coloro che auspicano un nuovo approccio da parte delle imprese per limitare lo sfruttamento delle risorse ambientali, ispirandosi con maggiore intensità al rispetto e alla sostenibilità.
Questo impegno è stato riconosciuto nel dicembre scorso con il conferimento all’Amato Vetrano da parte della Fondazione Marevivo del titolo di prima scuola “ONLY ONE”, cioè di scuola che ha a cuore il Pianeta, attribuendo all’istituto il merito di essere riuscito a coniugare l’attività didattica con misure di contenimento dell’inquinamento, con l’utilizzo di energia rinnovabile, l’interdizione dell’utilizzo della plastica monouso in tutti i locali della scuola, con un’azienda agricola che valorizza il biologico e le antiche produzioni locali.
Durante il viaggio gli studenti avranno modo di seguire a bordo dei seminari formativi e di sensibilizzazione che consentiranno loro di maturare una nuova consapevolezza ambientale che li renderà futuri professionisti più attenti e responsabili, in un mondo che ci auguriamo possa essere sempre più equo e sostenibile.