L’iniziativa è stata organizzata nell’ambito delle attività curate dalla Rete “Scuole Plastic Free per un futuro sostenibile” promossa da Marevivo Onlus e dalle scuole aderenti e prevede il gemellaggio di due istituti, uno del Nord e uno del Sud, che hanno detto definitivamente NO alla PLASTICA.
La Rete nasce nel 2018 con l’intento di spingere le scuole a intraprendere un percorso virtuoso volto a ridurre all’interno dell’istituto l’utilizzo della plastica monouso, promuovendo nel contempo tra gli studenti il rispetto dell’ambiente e sostenendo gli insegnanti con strumenti utili a valorizzare le metodologie d’insegnamento dell’educazione ambientale.
Accertato che il 50% dei rifiuti marini è costituito da plastica monouso e che circa l’ 80% dei rifiuti rinvenuti nelle spiagge europee è costituito da plastica, Marevivo ha pensato a un intervento decisivo, partendo proprio dai banchi della scuola e dall’educazione civica degli studenti.
Verificato l’eccessivo consumo di acqua contenuta in bottiglie di plastica, la vendita di merendine e bibite con imballaggi di plastica attraverso i distributori automatici, ai quali si aggiungono i consumi di mense e bar che utilizzano quantità esuberanti di oggetti usa e getta, appare chiaro il contrasto che sussiste tra ciò che si dovrebbe insegnare e ciò che poi si mette in atto.
Così nasce la prima scuola in Sicilia che decide di opporsi a questa antonimia e via via si aggregano altri istituti , tutti determinati a fare della scuola il luogo ideale in cui si può imparare a conoscere meglio come si può difendere l’ambiente e mettere in atto comportamenti corretti e responsabili.
Le scuole aderenti eliminano così dalle loro strutture i distributori, che vengono sostituite da erogatori di acqua potabile a ciclo continuo, le borracce introdotte al posto di bottiglie e bicchieri di plastica che scompare anche da bar e mense, il tutto affiancato da un’energica azione informativa ed educativa tesa a sviluppare un’azione “contagiosa” di buone pratiche.
“L’obiettivo – dichiara Fabio Galluzzo, delegato regionale per la Sicilia di Marevivo Onlus – era e rimane quello di contribuire fin da subito a creare un effetto moltiplicatore di quanto verrà trasmesso e condiviso con gli studenti, trasferendolo in famiglia e tra gli amici, arrivando ad influenzare anche il sistema generale della domanda e dell’offerta con acquisti in linea con uno stile di vita sempre più consapevole e responsabile. A questo si aggiungono altre opportunità che Marevivo e le scuole che hanno già aderito propongono a chi entra a far parte della rete: scambio d’informazioni, nuovi progetti e partenariati, condivisione di esperienze, collaborazioni aperte, visite didattiche, viaggi di istruzione e tanto altro. Tutto questo nell’ambito di un progetto che vuole sostenere la tutela ambientale e la crescita culturale e civica nelle scuole.”
Ad oggi le scuole che hanno aderito alla Rete sono circa un centinaio e non si ferma l’opera contagiosa da parte degli aderenti per divenire sempre più numerosi e forti.
L’iniziativa del 7 aprile è tesa a mettere in pratica e diffondere quanto enunciato nelle finalità del protocollo d’intesa “Scuole Plastic Free per un futuro sostenibile” ed abbraccia anche le disposizioni contenute nel nuovo Piano di Rigenerazione della Scuola emanato dal Ministero dell’Istruzione e che verrà presentato dalla sottosegretaria di Stato Barbara Floridia nel corso del seminario che si terrà nella stessa giornata.
Gli Istituti De Amicis di Milano hanno manifestato al delegato regionale della Sicilia di Marevivo il desiderio di organizzare un viaggio d’istruzione con destinazione la Sicilia per visitare luoghi di particolare valenza naturalistica, ove la delegazione siciliana opera per la loro salvaguardia.
Infatti, il viaggio, dal 4 al 7 aprile, prevede un itinerario di visite con una forte impronta ecologica, che vede anche lo sviluppo di una serie di laboratori presso i Centri di Educazione Ambientale di Marevivo Sicilia e il confronto e lo scambio di buone pratiche con l’istituto Salvatore Quasimodo di Agrigento, finalizzando tutta l’esperienza nell’individuazione di linee di condotta comuni e più efficaci e una possibile programmazione di iniziative da portare avanti, insieme.
La cerimonia di gemellaggio degli istituti si terrà davanti al Tempio della Concordia nel Parco Archeologico della Valle dei Templi di Agrigento, con inizio alle ore 9.30
A conclusione del Gemellaggio nella vicina Sala “Tommaso Fazello,” presso il Museo Archeologico Pietro Griffo, si svolgerà un seminario alla presenza di autorevoli istituzioni che affronteranno il tema della Rigenerazione della Scuola e la nuova l’impronta ecologica che dovrà contraddistinguere il processo educativo e didattico.
Programma
Ore 11.00 – Interventi:
» Roberto Sciarratta – Direttore del Parco Archeologico della Valle dei Templi di Agrigento
» Francesco Miccichè – Sindaco di Agrigento
» Fabio Galluzzo – Delegato regionale della Sicilia di Marevivo Onlus
» Brigida Lombardi – Dirigente scolastico della prima scuola Plastic Free d’Italia
» Nellina Librici – Dirigente scolastico I.C. S. “Quasimodo” di Agrigento
» Giulio Massa – Dirigente Istituti “De Amicis” di Milano
» Stefano Suraniti – Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia
» Totò Cordaro – Assessore Regionale al Territorio ed Ambiente
» Barbara Floridia – Sottosegretario di Stato al Ministero dell’Istruzione
Fine lavori: ore 13.00 con la degustazione dei prodotti tipici e biologici “Diodors” del Parco della Valle dei Templi