Arriveranno in centinaia sulla spiaggia di Romagnolo gli studenti e gli insegnanti di quattro istituti scolastici superiori di Palermo per rivendicare il loro diritto a vivere in un Pianeta vivo e protetto.
Un modo per celebrare al meglio la Giornata Mondiale della Terra che dalla sua istituzione coinvolge oltre 190 nazioni, con iniziative formative ed educative organizzate in tutto il mondo per sensibilizzare tutti sulle grandi emergenze del Pianeta, come l’inquinamento di aria, acqua e suolo, la devastazione degli ecosistemi, le migliaia di piante e specie animali estinte o a rischio di estinzione e l’esaurimento delle risorse naturali non rinnovabili.
Guidati dalla delegazione regionale siciliana di Marevivo, gli studenti effettueranno la pulizia della spiaggia, assisteranno a un laboratorio di biologia marina e all’evento più emozionante della liberazione di un esemplare di tartaruga marina della specie Caretta caretta, riabilitata presso il CReTaM e Centro Regionale Recupero Tartarughe Marine dell’IZS di Sicilia.
Ma a seguire l’evento in diretta non saranno solo i partecipanti in spiaggia, ma anche tante altre scuole collegate in tutta Italia e coinvolte nell’iniziativa, e tra loro le scuole aderenti alla Rete Nazionale Scuole Plastic Free di Marevivo che già da giorni hanno seguito un percorso preliminare formativo per assistere al meglio agli eventi organizzati dall’associazione ambientalista per commemorare la Giornata Mondiale della Terra.
Inizio delle attività alle ore 9:00 con un laboratorio introduttivo sulla vita delle tartarughe marine per assistere poi alle ore 10:00 alla liberazione dell’esemplare di tartaruga marina, che sarà coordinata dai veterinari del CReTaM e dalla Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Palermo. Prima della conclusione della giornata, gli studenti scenderanno in campo con il loro impegno per la pulizia di un tratto di spiaggia che inizia dopo la foce del Fiume Oreto e giunge oltre la passerella di legno di Romagnolo, luogo scelto da Marevivo come simbolo di una spiaggia abbandonata, che ha vissuto anni di splendore e che oggi rimane dimenticata, inserita in un complesso urbano e sociale molto complesso e che nessuna programmazione è riuscita a salvare dal degrado.
L’evento è inserito anche nel quadro di iniziative che Marevivo entrata a far parte della Green Community, porta avanti a sostegno del Piano di Rigenerazione della Scuola emanato dal Ministero dell’Istruzione.