Cresce il numero delle scuole che aderiscono alla rete “Scuole Plastic Free” per un futuro sostenibile creata dall’associazione ambientalista Marevivo Onlus per promuovere l’abbandono dell’uso della plastica monouso all’interno degli istituti e sostenere il consumo responsabile e la corretta gestione dei rifiuti. Adesso è stata la volta di un’altra scuola siciliana della provincia di Palermo che ha deciso di siglare il protocollo di condotta della Rete e attuare le linee guida per divenire una scuola Plastic Free.
Si tratta della Direzione didattica Statale II circolo Gianni Rodari di Villabate (PA) con i plessi che ospitano la scuola dell’infanzia e la primaria, che giovedì 6 ottobre hanno dato vita a una cerimonia d’inaugurazione, fitta di esibizioni per diffondere il proposito della scuola di cambiare rotta e intraprendere il cammino della responsabilità nei confronti dell’ambiente. Abolite le bottiglie di plastica, gli imballaggi e regolamenta la raccolta differenziata all’interno delle aule e dell’istituto.
“L’adesione è stata deliberata dal Consiglio d’Istituto in piena condivisione con i rappresentanti delle famiglie degli alunni che sosterranno anche a casa le linee di condotta espresse dalla scuola per contribuire alla salvaguardia dell’ambiente”- ha dichiarato la dirigente Francesca Paola Puleo.
La Rete di Marevivo nasce nel 2018 in Sicilia, attribuendo il ruolo di capofila all’istituto Bersagliere Urso di Favara (AG), prima scuola che ha intrapreso il percorso virtuoso volto a ridurre all’interno dell’istituto l’utilizzo della plastica monouso e a promuovere tra gli studenti il rispetto dell’ambiente. Marevivo dal giorno della nascita della Rete ha sostenuto le scuole aderenti con la produzione di materiali didattici, lezioni, laboratori ed eventi finalizzati a fornire agli insegnanti nuovi e più efficaci strumenti di lavoro, idonei a rendere più attivo e interessante l’insegnamento dell’educazione civica, favorendo anche i gemellaggi tra gli istituti aderenti in tutto il territorio nazionale.
“Siamo fieri di veder crescere il numero delle scuole che decidono di contribuire fattivamente alla tutela dell’ambiente e nel contempo osservare anche la loro trasformazione in vere e proprie fucine di crescita civica – dichiara Mariella Gattuso, coordinatrice per Marevivo della rete nazionale delle Scuole Plastic Free – vedere oggi con quanta intensità gli studenti del Rodari si siano preparati a dare dimostrazione del loro impegno è stato davvero entusiasmante e il merito va agli insegnanti e alla dirigente che hanno convogliato con passione i loro ideali verso un percorso comune che non ha tralasciato di coinvolgere anche le famiglie. Considerato l’alto numero degli studenti che frequentano l’istituto, si ritiene che potranno essere raggiunti grandi obiettivi, i cui effetti dovrebbero essere presi in considerazione dalle istituzioni locali per nuovi investimenti che sostengano la circolarità delle informazioni e dei comportamenti e alimentino un’immagine più positiva del territorio e della la comunità residente”.