Dopo 100 ore di immersioni e oltre 300 di registrazioni sonore per documentare lo stato dei mari durante il lockdown si tirano le somme e si lavora alla Fase 2
"Il mare al tempo del coronavirus" è un'iniziativa di Marevivo con la collaborazione dell'arma dei Carabinieri, della Polizia di Stato e della Guardia Costiera ed è finalizzata ad analizzare il nostro mare in questo periodo in cui il traffico marittimo si è decisamente ridotto per non dire annullato.