Marevivo anche per quest’anno scolastico - grazie al supporto di MSC Crociere - dà il via al progetto “Delfini Guardiani” alle Eolie, alle Egadi e all’Elba”
Dopo Palermo, mercoledì 6 febbraio giungerà a Milazzo (ME), presso l’istituto Nautico Leonardo Da Vinci, il progetto di educazione ambientale di Marevivo NAUTICINBLU
Nella bellissima sala dei 99 di Palazzo Branciforte a Palermo, sabato 26 gennaio è stato presentato da Fondazione Sicilia e Marevivo Onlus il catalogo delle opere d’arte “Marine Litter Art”
“Non c’è più spazio per fregarsene” è l’allarme lanciato dall’Associazione Marevivo con la campagna di sensibilizzazione contro l’utilizzo delle plastiche monouso #StopSingleUsePlastic e la realizzazione di un video che mostra come ormai siamo invasi dalla plastica.
La presentazione è aperta al pubblico e si svolgerà il 26 gennaio 2019 alle 10.30 presso il Palazzo Branciforte, sito in Largo Gae Aulenti 2 (già via Bara all’Olivella) a Palermo .
Partirà venerdì 11 gennaio in Sicilia in collaborazione con l’Istituto Nautico Gioeni Trabia di Palermo, il progetto di educazione ambientale di Marevivo NAUTICINBLU, che coinvolgerà a breve anche gli istituti di Messina, Milazzo e Catania.
Partirà venerdì 11 gennaio in Sicilia in collaborazione con l’Istituto Nautico Gioeni Trabia di Palermo, il progetto di educazione ambientale di Marevivo NAUTICINBLU, che coinvolgerà a breve anche gli istituti di Messina, Milazzo e Catania.
Ora è importante che il Parlamento approvi subito il testo senza stravolgerlo, facendo attenzione ai profili di costituzionalità per non offrire appigli alle multinazionali del petrolio per eventuali ricorsi.
Il 26 gennaio Marevivo presenterà a Palermo nella bellissima cornice di Palazzo Branciforte, già sede della Fondazione Sicilia, il catalogo delle opere artistiche realizzate nell’ambito del concorso MARINE LITTER ART.
Ci opponiamo ancora una volta – spiega Rosalba Giugni, Presidente di Marevivo - ai permessi di trivellazione nel Mare Ionio. Chiediamo che non vengano più rilasciate concessioni e che si attui da subito un procedimento per revocare quelle già esistenti.